Che cos’è un concentratore e quanto spazio occupa?
Il concentratore è un dispositivo di raccolta e controllo dati, per periferiche wireless di varia natura e con diversi standard funzionali. Trattasi di un apparecchio di piccole dimensioni costituito da un armadietto di materiale plastico a tenuta stagna IP66 delle dimensioni di 20x25x13,5 cm, alimentato con corrente elettrica in bassa tensione (BT) al quale sono collegate 2 antenne di tipo omnidirezionale (h = circa 1,5 m / diametro = circa 2 cm) per la comunicazione con gli smart meter o smart device ed un’antenna GPRS/LTE per la trasmissione dei dati rilevati.

Quanto consuma un concentratore e quanto impatta la sua alimentazione sui costi della mia bolletta?
L’installazione di un concentratore prevede il collegamento a un impianto elettrico in bassa tensione (BT) pre-esistente. Consuma poco e i costi dell’energia elettrica necessaria per il suo funzionamento non incidono in maniera significativa sulla bolletta. Il consumo annuale è assimilabile a quello per l’utilizzo di un phon per 20 ore, corrispondente ad un totale di circa 30 kWh.

Quali sono le principali caratteristiche che rendono un sito idoneo rispetto all’installazione di un concentratore?
Il sito deve possedere uno spazio idoneo all’installazione dell’apparecchio, preferibilmente in un punto protetto, facilmente accessibile e collegabile a un impianto elettrico in bassa tensione (BT) pre-esistente (ad esempio un sottotetto); in alternativa, è comunque possibile installarlo all’esterno (ad esempio in parete e/o su palo antenna esistente).
Le antenne devono essere installate a un’altezza da terra compresa tra 8 e 30 metri (ad esempio tetto, terrazzo o lastrico solare) in posizione dominante rispetto all’abitato circostante e facilmente accessibile, affrancate a palo antenna esistente; in alternativa, qualora il palo antenna esistente non fosse presente o non fosse idoneo, è prevista l’installazione di una palina dedicata.
Eventuali altre caratteristiche tecnico-logistiche necessarie all’installazione, vengono verificate dai nostro incaricati mediante sopralluogo preliminare per l’analisi di fattibilità.

Quanto tempo occorre per il sopralluogo?
Il sopralluogo per l’analisi di fattibilità preliminare viene concordato e fissato su appuntamento. I nostri incaricati normalmente concludono le verifiche in circa mezz’ora.

Quanto tempo occorre per l’installazione?
A seconda della tipologia di installazione, il tempo necessario mediamente è di mezza giornata.

Durante l’installazione è necessario sospendere l’utilizzo di energia elettrica?
Durante l’installazione, sarà necessario disalimentare l’impianto elettrico dell’immobile per un arco temporale limitato.

Quali sono i vantaggi nell’installare un concentratore presso la mia proprietà?
I proprietari, a fronte dell’installazione del concentratore e delle relative antenne presso il proprio sito, ricevono un introito economico annuale. Hanno inoltre la possibilità di ottenere la telelettura e la telegestione dei propri smart device (ad esempio contatore elettronico gas) e, al contempo, di offrire un servizio al vicinato circostante.

Quali sono i rischi nell’installare un concentratore presso la mia proprietà?
Non ci sono rischi specifici nell’installazione di concentratori in quanto le emissioni sono decisamente trascurabili. Come termine di paragone, considerato il picco di emissione, i nostri dispositivi hanno una potenza circa quattro volte inferiore a un normale telefono cellulare con tecnologia GPRS. Per maggiori informazioni sugli apparecchi utilizzati consulta la sezione “Reti e Tecnologie”.

Quant’è la durata di un contratto?
La durata media dei contratti di comodato sottoscritti fino ad oggi da 2i Rete Dati è di 9 anni.

Il contratto deve essere registrato?
A valle della sottoscrizione di un contratto di comodato, è necessario effettuarne la relativa registrazione all’Agenzia delle Entrate. 2i Rete Dati si occupa della pratica di registrazione e sostiene direttamente il costo della pratica stessa (riconsegnando al proprietario, a completamento dell’iter, una copia originale del contratto registrato).

Con che tempistiche avviene il pagamento del rimborso previsto dal contratto e a quanto ammonta?
Il rimborso viene erogato con un accredito annuale anticipato. Il suo ammontare viene di norma calcolato in funzione del numero di smart meter o smart device che possono comunicare con il concentratore da installare (tanto più sono gli smart meter o smart device tanto più l’importo aumenta) ed è compreso, indicativamente, tra 500 e 1.000€ all’anno, oltre IVA, se dovuta.

Come posso richiedere che il rimborso venga accreditato su un altro conto corrente?
Per le persone fisiche (non titolari di Partita IVA) nella pagina «Documentazione utile» è disponibile il fac-simile per la comunicazione della modifica dell’IBAN da inviare via e-mail.
Per i possessori di Partita IVA, è necessario inviare tramite PEC all’indirizzo 2iretedati@pec.2iretegas.it la seguente documentazione:

• lettera di richiesta per la modifica delle coordinate bancarie, redatta su carta intestata, con timbro e firma del legale rappresentante;
• copia di un documento di identità del legale rappresentante.

Cosa devo fare per continuare a ricevere il rimborso se sono l’erede di una proprietà che ospita un concentratore?
In caso di decesso del proprietario, gli eredi possono subentrare al contratto. Non è quindi necessario stipulare un nuovo contratto, ma è sufficiente sottoscrivere un’integrazione del contratto in essere con la quale l’erede comunica i dati del nuovo titolare della proprietà e segnala il nuovo IBAN di riferimento per l’accredito del rimborso annuale. Il “Modulo di integrazione erede” e relativi allegati da compilare e inviare via e-mail è scaricabile nella pagina “Documentazione utile”.

Posso richiedere lo spostamento dell’apparecchio ospitato nella mia proprietà?
In talune circostanze (ad esempio in caso di ristrutturazione) è possibile richiedere, con congruo preavviso, lo spostamento temporaneo o definitivo dell’apparecchio, inviando una e-mail di richiesta e fissando un nuovo sopralluogo per l’analisi di fattibilità preliminare.

Mi sono contrattualmente impegnato a garantire l’accesso alla mia proprietà per esigenze di manutenzione, ma con che frequenza e modalità avvengono questi interventi?
Una volta installati, i concentratori con relative antenne non richiedono alcuna manutenzione ordinaria.
Gli interventi di manutenzione straordinaria (es. riparazione o sostituzione di un concentratore guasto talvolta causato da evento climatico avverso o atti vandalici) sono rari. In ogni caso sono sempre programmabili, ovvero concordati e fissati su appuntamento con il proprietario, ed effettuati con un preavviso di almeno 5 giorni.

Come faccio a segnalare un’anomalia o richiedere un controllo dell’apparecchio installato presso la mia proprietà?
Per segnalare un’anomalia (danno, atto vandalico, guasto, mancanza di alimentazione elettrica riscontrata o programmata…) occorre inviare una e-mail descrivendo la problematica riscontrata o presunta.

Come devo comportarmi in caso di vendita del mio immobile?
Normalmente il proprietario, prima di concludere la vendita del proprio immobile, è tenuto a informare gli interessati all’acquisto della presenza dell’apparecchio, affinché il nuovo acquirente possa decidere se mantenerlo sottoscrivendo, in caso positivo, un nuovo contratto. In ogni caso il contratto previamente sottoscritto viene automaticamente risolto nel momento in cui l’ex proprietario provvede a notificarci la vendita dell’immobile.

Come devo comportarmi per segnalare un cambio di ragione sociale?
Qualsiasi variazione societaria dovrà esserci comunicata tempestivamente tramite PEC all’indirizzo 2iretedati@pec.2iretegas.it, unitamente alla copia di una Visura Camerale aggiornata.

In quali aree territoriali 2i Rete Dati è interessata ad avviare eventuali nuove collaborazioni?
2i Rete Dati opera su tutto il territorio Nazionale.

Quali sono i principali requisiti richiesti da 2i Rete Dati per una nuova collaborazione?
È richiesta una comprovata esperienza nel settore della realizzazione di infrastrutture di telecomunicazione (ad esempio nella ricerca siti per TowerCo), la presenza sul territorio di personale qualificato per le attività sul campo e una capacità di gestione del back office con personale qualificato.

Come contattare 2i Rete Dati per proporre una collaborazione?
Per fissare un appuntamento di presentazione e proporci una collaborazione è possibile inviare una richiesta, specificando la ragione sociale e l’ambito geografico coperto.